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Un punto di svolta nella saga di Dragonero!
Dragonero il ribelle N° : 1
Periodicità: mensile
I ribelli dell'Erondàr
uscita: 09/11/2019
Formato: 16 x 21 cm, b/n
Pagine: 96
Soggetto: Stefano Vietti
Sceneggiatura: Stefano Vietti
Disegni: Gianluca Pagliarani, Fabio Babich, Giancarlo Olivares
Copertina: Gianluca Pagliarani
Tutti i nodi vengono al pettine!
Quanto vi abbiamo raccontato nel corso dell'ultimo anno della saga dragoneriana trova in questo numero la propria inevitabile conclusione. Ricordando che, com'è ormai prassi, ogni fine non è che un nuovo inizio!
Nuove minacce si preparano per il regno erondariano: serviranno spade affilate e scudi impenetrabili a difenderlo dall'assalto di chi si è ribellato alla Legge di re Nahim. Il caos troverà un nuovo ordine? Lo scoprirete unicamente leggendo questo sensazionale albo, sceneggiato magistralmente da Stefano Vietti e disegnato da tre colonne della serie come Gianluca Pagliarani, Giancarlo Olivares e Fabio Babich.
Un albo che apre un nuovo ciclo di storie... un albo dopo il quale, non vi resterà che un unico desiderio: "scatenare l'inferno"!
Fonte:Sito Bonelli
Edited by Heimdall76 - 3/11/2019, 11:13
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Numero che oserei defire cinematografico. Ben bilanciate le adrenaliniche scene di azione con i momenti di riflessione. Perfettamente riuscita l'operazione nuovo punto da cui partire (ma sarà difficile per chi comincia da qui resistere alla voglia di recuperare il pregresso).
Voto 10
Edited by fabio milito pagliara - 29/11/2019, 15:02
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In generale un ottimo numero, che strizza l'occhio, come è giusto che sia, ai nuovi lettori a cui è dedicato questo reboot. Personalmente non mi sento di andare oltre l'8.. in base a quello che è stato detto nella conferenza, ho cercato di focalizzarmi sui punti indicati dagli autori:
Nell'arazzo c'è (e questa è davvero una grandissima sorpresa) Un'Eukuba che mai avrei detto potesse tornare sulla retta via, Mancano Alben, cosa che sinceramente non mi sorprende (è già vecchio adesso) e soprattutto Aura. Vedremo.
Per quanto riguarda gli avvenimenti più a breve termine, interessante il fatto che sia sparita l'Ondina dalla grotta... possibile che questo abbia a che fare con il fatto che la fede nei Khame stia diminuendo a favore di altri culti?
Una cosa che mi sfugge: durante la conferenza Enoch ha definito La Dama Delle Lacrime un "Falso Dio", mentre invece nel n°1 viene chiamata "Divinità antica"... non è proprio la stessa cosa. |
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Perché l'8?
Sulla dea
secondo me è entrambe o ancora devono decidere, entrambe nel senso che la dea antica aveva altre caratteristiche trasformate dalla paura nel pianto rosso
Sul disegno dell'arazzo
di un vero sorpresone... Ho subito pensato che magari gli stessi algenti cambieranno |
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CITAZIONE (fabio milito pagliara @ 8/11/2019, 16:25) Perché l'8? Sulla dea secondo me è entrambe o ancora devono decidere, entrambe nel senso che la dea antica aveva altre caratteristiche trasformate dalla paura nel pianto rosso Sul disegno dell'arazzo di un vero sorpresone... Ho subito pensato che magari gli stessi algenti cambieranno
Bhè non mi sembra poco 8 
Mi è piaciuta ma non è memorabile come stora.. c'è tanta azione e molto "riassunto delle puntate precedenti". che mi fa piacere leggere, senza dubbio, ma secondo me non è da 9 o 10.
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CITAZIONE (Arkenvoss @ 8/11/2019, 16:34) CITAZIONE (fabio milito pagliara @ 8/11/2019, 16:25) Perché l'8? Bhè non mi sembra poco 8 Mi è piaciuta ma non è memorabile come stora.. c'è tanta azione e molto "riassunto delle puntate precedenti". che mi fa piacere leggere, senza dubbio, ma secondo me non è da 9 o 10.
Ah scusa non avevo capito ti riferissi al voto pensavo ti volessi fermare al numero 8... Sorry
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Obi-Dan
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E si continua alla grande con questo nuovo numero 1.
Copertina bella, peccato per il fondale bianco (vedendo quella del n. 2, pare che a Pagliarani piaccia farle col fondo bianco...).
Storia splendida che non ti fa rifiatare e inizia a mostrare un po' di cose su questi ribelli.
Quando ho visto l'arazzo, mi è quasi preso un accidente  Interessante la frase di Gmor, che rivediamo anziano e scrittore delle cronache, "Comunque mi servirà più di un libro, stavolta... affronterò un periodo lungo... ricco di eventi drammatici... i giorni della ribellione". infatti, mi pare di ricordare che Enoch avesse parlato di un periodo di circa 4 anni. Ma, non ho capito se 4 anni nostri o 4 anni nel fumetto. |
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Numero molto bello. Storia, seppur semplice, interessante e scorrevole. Sono molto curioso di conoscere i nuovi ribelli che qui vengono appena introdotti e mi piace il nuovo ruolo assunto da Ausofer. Mi chiedo in che modo i nostri risolveranno la situazione, considerando che contro una dea non si può certo usare semplici spade. Una considerazione: ormai è chiaro che prima o poi il nostro Ian diventerà padre e credo che ci sia un dettaglio in questo albo che suggerisce che la cosa avverrà presto. Mi riferisco a pagina 60, in cui Briana dà segni di debolezza e nausea in seguito alla battaglia. Che sia già incinta?
Sono molto contento che Rooney acquisti un ruolo sempre più centrale e sono davvero interessato a vedere come si evolverà il carattere di Nahim.
Disegni di Pagliarani, Olivares e Babich davvero al top. Ottimo numero sia per chi segue Dragonero da sempre, che per i nuovi lettori, i quali potrebbero essere facilmente invogliati a recuperare quanto venuto in precedenza.
Edited by Lore850 - 8/11/2019, 22:38
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Avrei dovuto andare a prenderlo oggi, ma il cancello elettrico mi ha mollato e devo aspettare l'elettricista che non sa neanche se riesce ad arrivare. Se becco chi mi a mandato la rogna!
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alce bianca
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per me gra belle storia semplice ma con tanta azione e carne fuoco da cuocere nelle future puntate ...ottimo per chi come me lo ha seguito saltuariamente e percio' ben venga questo n1 ...stupendi i disegni di Pagliarani Babich e Olivares e davvero ottima pure la copertina ..per me e' un 9 pieno
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Diciamocelo
che donna è Briana? nelle sue condizioni e salta, corre, ammazza...degna di DN!
La divisione tra i tre disegnatori è stata perfetta, a sottolineare i diversi settings...quasi si siano specializzati.
La storia è ritornata a un ritmo a me più consono e l'ho apprezzato assai.
Mi è piaciuto questo nuovo incipit.
Note:
mi piace proprio Gmor narratore 😍
sarà Myrva da più grande quella signora nel quadro a sinistra? Pensavo di sì.
e il ritorno alla fine al Cinghiale Basito ❤️ ...anche se sembra piovere sempre lì
cmq è dura!
...ah! copertina. Non so... è da vedere nel lungo periodo come funziona... questo inizio non mi ha sconfinferato granchè ma sono curiosa di vedere più in là.
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Stavolta mi è piaciuto un sacco, di carne al fuoco ce n'è moltissima e mi è piaciuto anche il fatto di dare proprio un nuovo taglio alla copertina, alla presentazione dell'albo e simili, come se stesse proprio cominciando una nuova stagione. Guardo al futuro della serie con rinnovate aspettative. Curioso di vedere
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Bello questo primo numero uno del nuovo corso. L'avvicendamento dei vari disegnatori non crea nessun problema e la storia fila via liscia, con qualche richiamo a tutto quello che è successo nella serie regolare negli anni passati.
Simpatico l'omaggio a Star Wars a pag. 14 |
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Imperatore di Erondàr
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Non posso dire di essere deluso, essendo già contrariato da questa svolta narrativa, ma questo primo numero è stato anche meno interessante di quanto immaginavo. Praticamente un po' ci si è menati e un po' si è fatto riepilogo biografico su Ian. E anche fastidiosamente didascalico in alcuni momenti, quello del vessillo e quello del cambio di motto.
Certo è presto, ma questo non fa che confermare i miei timori, che una guerra (a distanza di così poco tempo da quell' altra poi) non faccia che appiattire le trame in una logica di lotte e battaglie. Deprimente per me a questo proposito quanto viene detto sull' "ondina svanita come altre creature magiche", pure questo effetto nefasto ci sarà sulle storie, veramente una tristezza senza fine.
D' altra parte è un' espediente questo delle saghe di guerra molto comune anche in altri media per tirare avanti quando le idee scarseggiano, anche per mancanza di tempo a disposizione, e in questo non voglio criticare Vietti ed Enoch che hanno fatto un lavoro incredibile fino adesso. Ma ecco per me sarebbe stato forse meglio allora assoldare altri sceneggiatori, sotto la supervisione dei due creatori naturalmente, per continuare a sbizzarrirsi con storie più "libere" dai paletti che una guerra secondo me non fa che mettere.
Per me arriva alla sufficienza solo grazie ai disegni, questi si sempre a livelli di meraviglia ed eccellenza assoluti.
Contento invece su Pagliarani nuovo copertinista, forse il mio disegnatore preferito della serie, ma purtroppo evidentemente in queste prime due ha poco da ispirarsi per andare oltre personaggi con le armi in pugno ...
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Edited by DarkStar - 11/11/2019, 00:03
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Non è una storia di guerra ma di guerriglia
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116 replies since 1/11/2019, 15:43 5069 views
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