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Aspettavo questa doppia fin da quando ci fu annunciata in anteprima dagli autori stessi. Per vari motivi, a cominciare dall'esordio di Olivares, la prima volta nella capitale (che gioiello di città!....), un'ambientazione, quella della corte imperiale, che con tutte le varie fenomenologie e tipologie di personaggi di contorno, si presta a trame che di fantasy vero e proprio possono avere quasi nulla, pur rimanendo perfettamente attinenti al genere stesso! Una contaminazione, insomma....
Allora, sulla trama non c'è poi così tanto da dire. Nel senso che sì, come al solito gli spunti non mancano, ma è pur sempre una prima parte, e mi sa tanto che nel prossimo albo, in conclusione, magari ci troveremo uno spin-off. Comunque, ottima prima parte e molto ben sceneggiata, forse qualche svarione di troppo (pagg. 24 e 25, Ian e Gmor colpiscono ed affondano con un colpo solo il sottomarino dei sicari da almeno 100 mt. di distanza, nemmeno il Michael Jordan dei tempi migliori avrebbe potuto tanto....), il bello è che si ricollega alla doppia di Ecuba, ed assieme ad alcune rivelazioni seminate quà e là inerenti il passato e la famiglia di Ian -uno Ian finalmente vero protagonista e padrone della situazione- getta il seme di nuove e future trame. Per finire, povero Gmor, il colpo vincente era suo, e per ringraziarlo, gli mettono il guinzaglio......
Ma veniamo all'aspetto IMHO preponderante di quest'albo.....ok, qua rischio il ban, ma quando ci vuole ci vuole....non me ne vogliano le gentili donzelle presenti nel forum, quanto sto per dire non è affatto sessismo, anzi, è un sincero e sentitissimo tributo a quanto di più bello possa accompagnare la vita di un uomo....ma quanta F**A! Già nello speciale si era visto un primo segno premonitore, con l'elfetta Sera oltremodo disturbante, ma non era ancora nulla: qui è un tripudio di f**a! E' ovunque, fin dalle prime pagine, e ripeto, c'era da aspettarselo, perchè normalmente ambienti simili pullulano di donzelle più o meno disinibite (...evitiamo commenti, per favore!...). Ok, ma Olivares si è superato: è riuscito a disegnare Myrva bella come non mai, ed è solo l'inizio: tra le cortigiane al ricevimento ufficiale che fanno a gara a chi salta addosso a Ian per primo, le due mogli/concubine/operatrici del settore/boh (non si capisce bene cosa siano) del principe, che fanno una tremenda fine, se vogliamo anche un pò demenziale ("che bello, i sali fanno le bolle" "vero, però strano, l'acqua sembra più calda" BOOOOOOOOMMMM!!!), la bella tecnocrate Fem che tanto muore dalla voglia di mostrare a Ian il suo prototipo di cerniera-ma-guarda-un-pò-la-chiamiamo-lampo (....soprattutto, quello che stà sotto...diavolo di un Enoch, sei riuscito a trasportare anche nell'Erondar le nostre più segrete fantasie, eh?), e -tenuta per ultima, in realtà la più devastante di tutte- l'ex strega Zhabèle. Già la scena del piedino faceva salire non poco la temperatura, da perdersi nei suoi occhi nella vignetta centrale di pag. 57, ma da pagina 75 in poi il caldo diventa insopportabile (gli aspidini mordicchianti sono veramente da perderci la testa. Ditemi qual'è la strada per Valhèndart, voglio trasferirmici subito....se c'è tutta quella f**a, chiedo immediatamente asilo politico!
E per finire, visti gli eccezionali contenuti di quest'albo, faccio mia una celebre frase del compianto maestro "Freak" Antoni: ricordate, che il nostro angolo di cielo, è un triangolo di pelo! Altri albi così, plììììììsssss!!!!
Disegni: Olivares a livello di regalità assoluta! Copertina: vista anche
la spropositata quantità, e più ancora, qualità di f**a
propostaci da Olivares, ecco che anche il buon Matteoni non vuole essere da meno, ed anche se "quella cosa lì" non ce la può mettere in copertina, ci delizia con una autentica opera d'arte - per la verità un pò inficiata da una colorazione dello sfondo quantomeno discutibile.
Voto: 9/10*.
*= per questa volta, voto superiore di quanto meriterebbe la storia in sè, però....ragazzi, la f**a non si discute...si ama!
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