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CITAZIONE (mrALFA @ 10/12/2013, 15:01) Spoiler... avvisati Capisco il discorso sul finale un po' breve contro Zehfir... era previsto... ma è una resa dei conti rimandata alla grande. Sul protagonismo di Ian, invece, minore rispetto a Gmor, mi piacerebbe che abbandonaste il concetto eroe-spalla. Gmor è un protagonista della serie a tutti gli effetti, certo non il principale, ma il ruolo di spalla gli va stetto e non è quello a cui pensiamo quando scriviamo. Gmor inoltre ha detto già quasi tutto di sè... salvo i suoi trascorsi, che sveleremo. Ian è invece tutto da costruire, nel tempo... e in una serie mensile che è progettata per durare nel lungo periodo, ci vorrà tempo... sono in arrivo storie e saghe micidiali su di lui. Insomma... Dragonero riserva alcune sorprese future che non via spettate di certo Stavo per dare un 7, e basta, a quest'albo. Poi però leggo il post di Mr. Alfa, e quindi mi rileggo velocemente l'albo.
Un buon albo, sia chiaro, ma....in effetti, come ammesso dallo stesso Stefano, chiuso in maniera un pò troppo frettolosa. Ok, ora sappiamo pure che Zehfir ritornerà, in effetti lo stesso Ian è dubbioso, però, IMHO il problema è un altro: anche stavolta la vicenda sembra un pò telefonata. Ovvero molte, troppe cose sono andate esattamente come mi aspettavo, e cioè: Gmor che viene scarcerato dalla bambina, il carcassero che gli viene lanciato all'inseguimento (qui però vale la pena di affrontare un discorso a parte....), Eryana che si rivela essere pesantemente coinvolta nella faccenda, Zehfir distrutto -per ora- dalla combinazione Ian-Eryana (con quest'ultima che "sblocca" Ian tirando il veleno in faccia al cattivo). L'incontro nel bosco tra Ian e Gmor nel bosco....troppo botta di culo. Va bene tutto, ma così è davvero eccessivo! Bella invece la scena finale, specialmente il saluto con annesso abbraccio alla bambina da parte del mio preferito Gmor, il quale migliora di albo in albo, davvero un personaggio esplosivo.
E parlando di personaggi in genere, questi si rivelano essere il vero punto di forza della storia (in verità un pò scontata): caratterizzati splendidamente e realisticamente, anche quando la trama non è il massimo riescono sempre ad elevare il tono e la qualità del prodotto finale.
Riprendendo il discorso sul carcassero, qui si nota l'abilità di Vietti come sceneggiatore: nel combattimento tra Gmor ed il gigante, così come nulla fosse, ci ha inserito le basi di una nuova possibile -o probabile, lo dirà il tempo- grande saga: la guerra tra orchi e carcasseri...con relative motivazioni. Gmor forse non voleva combattere....ma IMHO nemmeno il bestione sembrava tanto convinto. Ad ogni modo, si è aperto un nuovo, possibile percorso narrativo, credo proprio ne sentiremo parlare ancora (dopo Il Raduno degli Scout ci abbiamo preso gusto, eh?).
Dimenticavo: sbaglio, o la spada di Ian, a dispetto del suo nome, sta facendo cilecca un pò troppe volte? Atrea...boh?!, non pervenuta (...ma secondo me NON è morta), adesso Zehfir che viene mezzo segato, eppure ritornerà.....magari più avanti farà sfracelli, per ora invece solo mezzi malanni....
Per il resto, gran copertina di Matteoni (come sempre), e fantastica prova di Rizzato ai disegni, non era facile migliorare il lavoro visto nello scorso albo, qui invece si va tranquillamente oltre.
Voto: 7,5.
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