23 - Sangue Chiama Sangue
  • Poll choices
    Statistics
    Votes
  • Capolavoro! (10)
    4.17%
    3
  • Davvero bello (8-9)
    40.28%
    29
  • Mi è piaciuto (7)
    33.33%
    24
  • Sufficiente (6)
    11.11%
    8
  • Non mi ha soddisfatto (5)
    11.11%
    8
  • Che disastro! (1-4)
    0.00%
    0
Guests cannot vote (Voters: 72)

23 - Sangue Chiama Sangue

Aprile 2015 - Enoch / Trono - Porcaro

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. il cavaliere errante 3
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ... neanche Zhabèle è un personaggio di questo tipo... :blink:
     
    Top
    .
  2. - Nemo -
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Zhabèle non è una "donna emancipata, ribelle e vorace nelle passioni"?
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Incursore Imperiale

    Group
    Varliebrhõr
    Posts
    1,090

    Status
    Questa volta dovreste spiegarmi che intendete per "donna emancipata".Gli esempi mi hanno un po'confusa.
     
    Top
    .
  4. mrALFA
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Bene... l'atteggiamento di Ian nello scontro finale è chiaro... nemmeno i sorrisi vi sono sfuggiti...
    quando il disegno riesce a raccontare anche dettagli importanti come questo, senza bisogno di un accenno nel testo, allora direi che noi abbiamo fatto un buon lavoro e che voi ci state seguendo con attenzione. Bravi tutti ;)
     
    Top
    .
  5. - Nemo -
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L'emancipazione, nel senso più esteso del termine, si riferisce a tutte quelle azioni che permettono a una persona o a un gruppo di persone di accedere ad uno stato di autonomia attraverso la cessazione della dipendenza (dell'assoggettamento) da una qualche autorità o potestà.

    Vedo personaggi che più o meno immancabilmente ostentano la propria indipendenza (dalla cultura del paese di origine, dal genere maschile, nel perseguimento dei propri fini, da un ordine monastico, eccetera, ma più o meno sempre in funzione o relativamente al fatto che siano donne) o il percorso che fanno per raggiungerla.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Incursore Imperiale

    Group
    Varliebrhõr
    Posts
    1,090

    Status
    Stavo scrivendo il mio commento...all'emancipazione c penso su.Purtroppo e facile cadere in incomprensioni.
    Per ora riporto solo il commento al 23.
    Grazie ancora a Enoch (e Vietti)per il bel racconto e a Trono per le magnifiche illustrazioni.Mi spiace che Ian abbia preferito lo scontro, molto toccante la ricongiunzione della" bestia "con il padre.Spassosissimo il " psst" che Ian fa per attirare l'attenzione di Na'Weh.Bella la storia della cacciatrice e concordo che Porcaro ci ha portato in magnifici paesaggi e ha ben rappresentato le molte creature, tutte.

    Edited by Pietra sonora - 11/4/2015, 10:45
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Guardia Rossa

    Group
    Varliebrhõr
    Posts
    2,083
    Location
    Brescia

    Status
    Per la questione delle donne enochiane: penso che la questione risalti maggiormente agli occhi perché appaiono come personaggi costruiti ad hoc per l'occasione. Cioè non solo per una storia in due albi (quindi in fin dei conti breve) ma che non hanno ancora fatto il il loro e ritorno sulle scene. Anche perché sul serio se non ci fossero stati gli spin off alcuni sarebbero semplicemente scomparsi e via senza saper il loro destino.
    MI spiace davvero per Na weh. Poteva essere un personaggio ricorrente interessante: di quelli che dopo 15 albi te li ritrovi a Solian senza preavviso e dicono "prendi la tua spada e il cavallo. Abbiamo una missione da svolgere. Le terre dei Re Pastori ci attendono"
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Admin fra un tamburo e l'altro

    Group
    Amministratori
    Posts
    9,402
    Location
    from the sky that moves sideways...

    Status
    Un numero "diversamente" molto bello.

    Mi è sempre più evidente che Ian non sia né Tex né Nathan Never.
    Ho trovato nell combattimento finale
    uno Ian inutilmente feroce contro un "essere senziente", come qualcuno ha già ricordato, che gli ha espresso la sua intenzione di lasciarlo vivere e che la sua vendetta è conclusa.

    A quel punto un qualsiasi Tex o NN si sarebbe girato e se ne sarebbe andato, il nostro invece, spinto dalla voce del sangue, probabilmente, come espresso già nel titolo della storia, lo massacra.
    Solo a cose fatte si rende probabilmente conto che non era necessario ucciderlo, ma viene "ripagato" del suo gesto con la visione di Naw'he morta.
    Un po' la legge del contrappasso, insomma.

    Certo che questa svolta mi ha lasciato un po' perplesso, bisogna vedere come questo gesto verrà inserito in microcontinuity, casomai con qualche rimorso nelle prossime avventure.

    Soprattutto è un gesto strano per uno che tre o quattro pagine prima se ne frega di Naw'he e si preoccupa di Due Facce perché "lui è innocente, e lei no".

    La seconda storia è più un elogio ai disegni di Porcaro (e alle sue donnine da sbavo :asd:) che altro, il comparto grafico si mangia comunque tutte le altre testate Bonelli tranne forse Tex.
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Cavaliere Candaryano

    Group
    Varliebrhõr
    Posts
    631
    Location
    Arezzo

    Status
    Boh GToro, a me Ian non è sembrato contraddittorio in nessuna delle occasioni:
    - giustamente nel momento di scegliere a chi dare la precedenza, opta per Due Facce che è solo vittima di questa situazione e che altrimenti sarebbe schiattato in poco tempo;
    - quando sfida il Vireshilve ricordiamoci che Ian non è sicuro della sorte di Na'Weh, quindi oltre al gusto del combattimento (che può essere solo all'ultimo sangue come ricorda l'orso mannaro :asd: ) c'è la componente "estremo tentativo di salvarle la vita"
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatori
    Posts
    13,489
    Location
    Asgard

    Status
    CITAZIONE (Grande Maestro Ramas @ 11/4/2015, 10:59) 
    Boh GToro, a me Ian non è sembrato contraddittorio in nessuna delle occasioni:
    - giustamente nel momento di scegliere a chi dare la precedenza, opta per Due Facce che è solo vittima di questa situazione e che altrimenti sarebbe schiattato in poco tempo;
    - quando sfida il Vireshilve ricordiamoci che Ian non è sicuro della sorte di Na'Weh, quindi oltre al gusto del combattimento (che può essere solo all'ultimo sangue come ricorda l'orso mannaro :asd: ) c'è la componente "estremo tentativo di salvarle la vita"

    :quoto: neanche io ho trovato forzature..
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Guardia Rossa

    Group
    Member
    Posts
    2,252

    Status
    Voto 9, Spin off 10!

    prima di tutto per Nemo e Vaarth

    Na 'weh - se ti stai riferendo a lei- non è una persona che "cade nel vuoto e sparisce", lei cade nel lago e si vede evidentemente che il bestio la ghermisce, l'omicidio ci è rispermiato ma non è proprio uno di quei casi alla Fem. La cacciatrice viene uccisa fuori campo ma viene uccisa.


    Allora, la conclusione della caccia grossa disegnta da un mitico Trono è perfetta. Finalmente si abbandonano le ultime spoglie di "dobbiamo rassicurare il lettore" e ci si butta a pie pari - e consapevolmente- a capofitto in un dilemma morale, in una scelta che può essere eticamente scorretta da parte del protagonista ed in una
    tragica conclusione


    Tutto in questo finale è magnifico e perfettamente coreografato, a partire dal primo attacco della bestia, dagli errori dei suoi assalitori e dalle balle -umane, realistiche- di Ian dette a Gmor. Si passa poi a quella che poteva davvero essere una decisione che spostava l'ago della bilancia: la cacciatrice (non cattiva perchè cattiva ma culturalmente diversa) doveva essere vendicata da una bestia che purchè furiosa si è vista vigliaccamente privare dell'amato padre? Ian prende la sua decisione e consapevole del pericolo dell'animale - che comunque lo lascerebbe andare via- SCEGLIE di ucciderla. La dolcezza, in questo caso, è lasciare che l'animale muoia sulla tomba del padre "come da copione" (scena amata e perfetta, nonostante il clichè)... il cadavere senza vita di Na Weh emerge infine dalle acque, togliendo(ci) la speranza di una risoluzione migliroe della storia.


    lo spin off invece è meravigliosamente anni 80/90. C'è tutto (su tutto Na Weh ignuda <3) quello che faceva grandi i capolavori a fumetti come Conan il Barbaro: paesaggi ostili, animali misteriosi, donne nude...
    L'idea di presentarci una Na Weh agli inizi, ancora "indifesa" o inesperta è un fantastico colpo basso... NEED MORE!

    CITAZIONE
    A quel punto un qualsiasi Tex o NN si sarebbe girato e se ne sarebbe andato, il nostro invece, spinto dalla voce del sangue, probabilmente, come espresso già nel titolo della storia, lo massacra.
    Solo a cose fatte si rende probabilmente conto che non era necessario ucciderlo, ma viene "ripagato" del suo gesto con la visione di Naw'he morta.
    Un po' la legge del contrappasso, insomma.


    Modo interessante di vedere la cosa.
    Io però penso che sia una via di mezzo:

    Ian fa la spietatezza per salvarla, lasciando poi "pietosamente" che l'animale muoia sulla tomba del padre. Enoch o "il destino" lo ripaga con l'amaro contrappasso! Per me nulla di cattivo sprinto dal "sangue di Drago" ma una scelta umana di un uomo che per la maggior parte della sua vita è stato un guerriero!


    ah ok, leggendo i commenti di Mr Alfa allora la cosa era più "sangue di Drago".

    P.s.

    Per la questione Enoch/femmine. La risposta un confuso snì. Ovvero si, è stancante vedere i personaggi femminili tutti "diversamente uguali" anche se ti fa cogliere una dimensione cara all'autore, un "pallino" nel suo pensiero (non è forse questo, anche, che rende un autore un Autore?) ma è anche vero che queste diversità ritagliano perfettamente il personaggio di Na Weh in maniera chiara e nitida.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Guardia Rossa

    Group
    Varliebrhõr
    Posts
    2,083
    Location
    Brescia

    Status
    CITAZIONE (- Nemo - @ 11/4/2015, 09:43) 
    Zhabèle non è una "donna emancipata, ribelle e vorace nelle passioni"?

    A-ehm, Zhabèle io la definirei in un'altro modo poco educato, proprio per distinguerla dalle "donne emancipate, ribelli e voraci nelle passioni" :P
     
    Top
    .
  13. - Nemo -
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mokujanji @ 11/4/2015, 14:10) 
    Per la questione Enoch/femmine. La risposta un confuso snì. Ovvero si, è stancante vedere i personaggi femminili tutti "diversamente uguali" anche se ti fa cogliere una dimensione cara all'autore, un "pallino" nel suo pensiero (non è forse questo, anche, che rende un autore un Autore?) ma è anche vero che queste diversità ritagliano perfettamente il personaggio di Na Weh in maniera chiara e nitida.

    Da quando pubblichi sei diventato di un democristiano...

    :lol:

    Scherzòti :wub:


    Edited by - Nemo - - 11/4/2015, 15:11
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Incursore Imperiale

    Group
    Varliebrhõr
    Posts
    1,090

    Status
    Le donne di Enoch hanno caratteristiche comuni, anche secondo me è ovvio, ma sono molto diverse.
    Na'ha seguito le tradizioni del suo popolo e ha scelto il ruolo di cacciatrice, e poi mi pare sia anche questione di sopravvivenza. Inizia un viaggio secondo gli usi di tale "categoria".Non è alla ricerca di indipendenza.Ho riguardato le altre , hanno fatto delle scelte che nel mondo di Dragonero risultano normali.Monaca, guerriera, scout, medico militare, cacciatrice...alcune di loro hanno affrontato delle difficoltà per affetto, per amore, per dovere , per vendetta, per brama di potere,è tutto ciò ha cambiato le loro vite.Quindi cose molto diverse dalla ricerca di un qualche tipo emancipazione.
    Ma forse molto dipende dalla mia visione di emancipazione.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Guardia Rossa

    Group
    Varliebrhõr
    Posts
    2,083
    Location
    Brescia

    Status
    CITAZIONE (Pietra sonora @ 11/4/2015, 15:10) 
    Le donne di Enoch hanno caratteristiche comuni, anche secondo me è ovvio, ma sono molto diverse.
    Na'ha seguito le tradizioni del suo popolo e ha scelto il ruolo di cacciatrice, e poi mi pare sia anche questione di sopravvivenza. Inizia un viaggio secondo gli usi di tale "categoria".Non è alla ricerca di indipendenza.Ho riguardato le altre , hanno fatto delle scelte che nel mondo di Dragonero risultano normali.Monaca, guerriera, scout, medico militare, cacciatrice...alcune di loro hanno affrontato delle difficoltà per affetto, per amore, per dovere , per vendetta, per brama di potere,è tutto ciò ha cambiato le loro vite.Quindi cose molto diverse dalla ricerca di un qualche tipo emancipazione.
    Ma forse molto dipende dalla mia visione di emancipazione.

    Deriva anche dal fatto che nel mondo di Dragonero non sembra strano che le donne compiano certi lavori "maschili".
    Diamine se non fosse chiaro il contrario sembrerebbe che la Gilda dei Tecnocrati sia una lobby tutta al femminile! :lol:
    Di fatto le uniche categorie assenti in senso stretto sono il fare il soldato (ci vorrebbe una Brienne di Tharth a questo punto :lol: Chissà come la prenderebbero Ian e Khail :lol: ) e l'essere Luresindi, perchè finora non si sono visti Luresinde.
    Sarebbe il colmo se saltasse fuori una nipote di Alben, giovane Luresinda che sta compiendo i suoi studi :lol:
     
    Top
    .
241 replies since 8/4/2015, 20:48   4496 views
  Share  
.