sarebbe al madre di Hitler?

All'inizio della storia o in uno dei momenti di elucubrazioni mentali, potevano fare accennare a Ian la presenza in zona di un rifugio Scout, in cui trovare appoggio per le indagini in loco. Cosi almeno non cascava proprio dall'alto.

- Interessante il discorso della signora del castello, su cosa si aspetta la Nobiltà alla fine delle guerra. Solo pensieri personali o c'è dell'altro?
- Mi è piacito il fatto che Ian sia stato sconfitto nel primo scontro
- Non so come giudicare la scoperta del rifugio Scout. Troppo fortunata? gli risolve la situazione in maniera un troppo "Deus ex machina", tipo Sera
nell' albo precedente? Forse questa parte andava raccontata meglio.
- La casa vuota che si vede a pagina 46 e quella dei bestiari?
- Sarei stato curioso di sapere dove e come il bestiario si era procurato il bastone magico
- Sarei stato curioso di conoscere l'origine delle rovine in cui avviene lo scontro
- Alla fine, dopo parecchi albi, il buon Ian torna a pucciare il biscotto Secondo me anche la nobildonna ci aveva fatto un pensierino
- Di chi è il viso che si vede alla fine del sogno di Ian?
- Non ho capito perchè hanno inserito la trasformazione della ragazza a pagina 75, in uno punto della storia senza senso. O lo metti all'inizio, o nel momento dell'incontro con il dio.