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Massidato, sul sacrificio economico in parte hai ragione: chi compra i "piatti pronti" nei negozi dedicati, rischia di svenarsi (ecco perchè, da buon genovese 
, ho iniziato a prepararmeli da solo). Però ci sono anche cose che sono veloci da fare e costano pochissimo (la maionese si fa in meno di cinque minuti, una bella insalata di farro e verdure è semplicissima, ecc).
Sugli affamati e la salsiccia... è certamente vero: loro mangerebbero qualsiasi cosa!
Però pensa a quante risorse servono per quella "semplice" salsiccia: il tempo di far crescere gli animali, mantenerli, l'acqua per dissetarli e soprattutto per irrigare i campi necessari a produrre tutto il mangime che gli serve.
Mesi (se non anni), e un sacco di terreno e acqua... alle spalle di quella piccola salsiccia.
In poco tempo si potrebbe coltivare soia (altamente proteica e lavorabile in mille modi per produrre latte o altri piatti) o frumento da trasformare in farina e quindi in pane, focacce, ecc ecc...
A volte sembra strano... ma paradossalmente fanno di più i veg(etari)ani per la fame nel mondo, che tanti onnivori indignati per la nostra "perdita di tempo" nel pensare agli animali.
lonewolf... potrei pubblicare decine di video per smentire quello che dici... ma credimi, è meglio evitare...
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Io sono diventato vegano per motivi etici (alcuni lo fanno soprattutto per salute, visto che in genere è una cucina molto salutista e che la carne pare essere responsabile di un buon numero di tumori).
Ma amo troppo gli animali per pensare di mangiarli... nel corso di svariate iniziative ho visto/trasmesso filmati tratti dai macelli (ma anche la lavorazione del latte o delle uova, coi pulcini maschi scartati e tritati vivi in un rullo, non è meno cruenta)... e vi assicuro che non è facile restare impassibili o pensare che sia soltanto "cibo".
Detto questo, io ero un patito della milanese, e mi chiedevo come avrei fatto a stare senza...
Risposta: non ci sto!
Da perfetto ignorante culinario (per me la cucina era una stanza misteriosa con mobili e attrezzi dall'oscuro e incomprensibile utilizzo
), ho cominciato a prepararmi un sacco di piatti... e ho scoperto che non si deve rinunciare (quasi) a niente, e anzi si scoprono anche nuovi sapori.
E così ecco che mangio cotolette alla milanese (fatte col seitan che mi autoproduco, e condite con la mia maionese veg e patatine), spezzatino, gulash, scaloppine al limone o al marsala, lasagne, gnocchi, torte... davvero, io credo che sia soprattutto un limite mentale, perchè il sapore non cambia di molto (e in ogni caso... non necessariamente dev'essere "peggiore" rispetto alla carne... al massimo un pò "diverso" e ci si deve abituare).
Ho fatto un rotolo di tonno, uova e parmigiano (fatto con ceci, fecola e mandorle) che è venuto quasi identico all'originale... pur con ingredienti diversissimi. Giuro che dei parenti che lo hanno assaggiato non si sono accorti che era un rotolo di... "non" tonno!
E se i motivi squisitamente etici non convincono tutti (per molti gli animali continuano ad essere oggetti, o pensano che mucche e maiali soffrano meno dei loro pucciosi micini e cagnetti), c'è da considerare anche la questione ambientale e umana. Molti mi chiedono come faccio a pensare agli animali quando la gente muore di fame.
Beh... circa un terzo della produzione cerealicola mondiale viene utilizzata per il bestiame e ben il 65% di tutta la terra coltivabile serve ad alimentare gli animali negli allevamenti, mentre nel terzo mondo centinaia di milioni di persone muoiono letteralmente di fame.
Se gli alimenti vegetali anziché essere utilizzati per alimentare il bestiame fossero direttamente destinati al consumo umano, si potrebbero nutrire centinaia di milioni di persone affamate nel mondo.
Destinando un ettaro di terra all'allevamento bovino otteniamo in un anno 66 Kg di proteine. Destinando lo stesso terreno alla coltivazione della soia otterremmo nello stesso tempo 1848 Kg di proteine, cioè 28 volte di più!
Va beh... mi rendo conto che sto assumendo un tono da "professorino saputo" (purtroppo tipico di molti veg), quindi passo, chiudo... e vado a preparami dei gnocchi di patate e zucca al sugo di noci, e per secondo un bel vitell... ehm, seitan (non) tonnato.
Buon appetito
PS: se qualcuno usa Facebook, questi sono alcuni dei miei esperimenti culinari (senza contare che nei negozi si possono trovare wurstel, salsicce, affettati e formaggi vegetali):
https://www.facebook.com/fabio.dolia/media...94573487&type=3 -
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Come se gli animali da allevmento non mangiassero molte più piante di noi! Quindi, tecnicamente, noi vegani aiutiamo pure le "erbette" :-)
Scherzi a parte (ma non siamo "un filino" OT??), spero che equiparare la sofferenza di un animale (cervello, sistema nervoso, ecc) e di un vegetale sia, appunto, una battuta. Voi terrestri siete proprio dei mattacchioni, altro che da noi su Vega!!
:-D
PS: mi sono riletto questo quinto numero... quasi quasi vorrei cambiare il mio voto e passare dal 9 al 10! -
.Vabbé, un piatto di radici lesse non si rifiuta a nessuno...
Perchè, nell'Erondàr non esistono mulini e farine??
Vi lasciamo le radici lesse, e ci facciamo delle gran pizze, pastasciutte, scaloppine e spezzatini (vegetali, of course)!
Dai, Sera, pubblica un bel libro di ricette, e appena i tecnocrati inventano la TV, magari anche un programmino dedicato!!
Ma nel senso che venite da Vega?
SPOILER (clicca per visualizzare)Non ho resistito, scusate
Ahaha, figurati... non sei il primo che ce lo dice, tranquillo (un mio cliente continua a chiamarmi "veganiano", da anni... penso sia convinto che venga davvero da un altro pianeta, LOL) -
.Spero che abbiano rispetto per chi ha lo stesso regime alimentare di Sera (sono vegano!)
Anche io!!!!
Che bello ritrovarsi anche qua... GO VEGAN!!
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Ho visto che il Gioco di Ruolo verrà presentato sabato 2 alle 15,30 (se non sbaglio): questo vuol dire che venerdì non si troverà in vendita??
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Vahlendàrt è bellissima!!! 
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A me dispiace che gran parte delle creature "mostruose" siano "cattive"...
Da amante dei draghi, già il fatto che il protagonista ne sia un "uccisore" (e che questo sia un titolo onorifico) me lo fa un pò scadere spero che anche da questo punto di vista arrivi qualche sorpresa.
In ogni caso... per fortuna c'è Sera: Go Veg!! -
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Sarete presenti solo in occasione dell'evento dedicato, oppure vi si potrà trovare anche gli altri giorni?
Io purtroppo SE riesco posso venire solo un giorno, e incastrare tutti gli eventi/presentazioni/appuntamenti/ecc è praticamente impossibile...
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Devo ammettere che, da grande amante della fantasy "matura" (da Moorcock a Martin, da Gaiman a Mieville, da Donaldson a Erikson, ecc), aspettavo con ansia Dragonero ma ero stato abbastanza deluso sia dal romanzo sia dal primo ciclo.
Questo quinto numero, invece, lo promuovo pienamente: andrò sicuramente controcorrente, ma sono particolarmente stufo dell'azione ad ogni costo, degli inseguimenti sui tetti, dei duelli pochi-contro-cento, ecc ecc... e in questo albo non c'è nulla di tutto questo.
Anzi, mi aspetto tante critiche sulla "lentezza" di un numero in cui -apparentemente- non succede quasi niente.
E invece vediamo i dubbi dei protagonisti, le loro interazioni... e soprattutto si dispiegano angoli di questo mondo davvero interessanti: per la prima volta mi sento anch'io "esploratore", curioso di conoscere altro rispetto ai numerosi spunti offerti in queste pagine.
Bello, bello, bello. Ne vorrei di più, di numeri così!
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