Dragonero Forum - Serie Fantasy della Bonelli Editore, creata da Luca Enoch, Stefano Vietti e Giuseppe Matteoni

Posts written by julianross11

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    CITAZIONE (Pietra sonora @ 13/1/2016, 23:13) 
    Secondo me sono i lettori di Dragonero ad avere una personalità con molte sfaccettature. E quindi ad amare che il racconto abbia tutti questi elementi.Almeno da quel che ho rilevato io leggendo questo forum, che rappresenta solo in parte il lettore di questo racconto ma credo sia sufficiente per inquadralo.E anche dal motivo per cui io leggo Dragonero.Se ci fosse una sola delle componenti dette, probabilmente l'avrei già abbandonata nn ho mai avuto un fumetto preferito.Per la copertina, mi pareva fosse un' esigenza di Matteoni quella di sperimentare nuove tecniche, almeno dall' intervista di fumettology emergeva proprio che era una sua ricerca verso effetti più pittorici possibili.

    Per le copertine il mio era un discorso generale, non riferito a questa serie: mi fa solo sorridere che la copertina sia così curata proprio per attirare.... oserei dire illudere, dato che niente di tutto ciò (colorazione, e colorazione fatta bene) si trova dentro la confezione. Per "illudere" mi riferisco a un livello istintivo, non razionale (so che gli acquirenti Bonelli già sanno che il contenuto è in b/n).

    Per quanto riguarda la prima parte, il forum, come appunto dici, rappresenta solo una minima parte del complesso... è un 1%... del restante 99%, una buona fetta sono lettori che meno attenzioni danno e desiderano da Dragonero; e in questi lettori, l'eterogeneità tra uno e l'altro la fa da totale padrona. E una casa editrice che punta a pescare un così alto numero di lettori, deve cercare di ottenere una semi-fedeltà da un bacino così eterogeneo (che è il bacino preponderante per il venduto).
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    Secondo me questa storia può essere presa a esempio per inquadrare il lavoro di uno sceneggiatore Bonelli alle prese con una nuova serie che spera possa durare a lungo (potenzialmente infinita).
    Guardate quanti elementi sono inseriti per cercare di accontentare il più ampio numero possibile di gente... la Bonelli sa che deve cercare di trattenere, con serie nuove come questa, il più ampio ventaglio possibile di personalità differenti... un ventaglio di elementi che più eterogeneo non si può, quasi, perchè quando punti a vendere tanto, devi accontentare una moltitudine di gusti estremamente diversa, con alcuni punti in comune (ad esempio la stragrande maggioranza non apprezza qualcosa di troppo criptico).
    Allora va inserito l'elemento emotivo per accontentare Tizio, l'umorismo per accontentare Caio, va assolutamente ampliato il background dell'Erondar per non scontentare il tipico fan del fantasy, vanno fatti riferimenti alla continuity (MA non dev'essere eccessiva, altrimenti diventa ingestibile coi ritmi Bonelli) perchè... insomma avete capito l'antifona. Ed effettivamente funziona: nessuno di questi utenti diversissimi potrà dirsi deluso di fronte a questo mix, perchè contiene almeno un elemento che gli garba particolarmente.

    E vorrei tornare sul discorso copertina: è solo e soltanto uno specchietto per allodole (oltre al fatto che è un bellissimo pezzo artistico), perchè voglio proprio vedere quanti acquisterebbero gli albi Bonelli se le copertine fossero ad esempio in bianco-nero... sì una buona percentuale sì, ma molti no: il bianco-nero non attecchirebbe sull'istinto d'acquisto di molti, mentre la copertina colorata bene (se gli acquirenti-tipo sono sopra i 50 anni può anche essere colorata male: vedi Zagor e vedi il fatto che in generale i disegnatori oggi pluri-60-enni sono colorati sempre da GFB comics=colorazione piatta) attira decisamente di più a un livello istintivo.
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    CITAZIONE (-teo @ 13/1/2016, 19:01) 
    Dopo un bel periodo di silenzio torno a scrivere qui. Ebbene, il Magazine mi ha impegnato parecchio e alla fine ho deciso di leggere solo la storia che ho trovato buona. E' successo, però, che dopo aver letto numeri arretrati, primo romanzo e magazine di Dragonero ne avevo un po' abbastanza.
    Ho posticipato di parecchio la lettura di questa doppia storia e poi mi sono deciso.

    Che dire? Storia bellissima, soprattutto per la macrotrama e la continuity (tanto che appena riuscirò a mettere le mani sulla ristampa del Romanzo a Fumetti conto di ripartire dall'1 e fare una rilettura). Sì, forse è la prima volta che -miniserie escluse- una serie Bonelli ha i numeri così legati tra loro e, sinceramente, abituato a leggere quanto più possibile una serialità non autoconclusiva, non posso che essere entusiasta di questa decisione.
    Le storie singole e slegate sembrano far parte di un progetto più ampio e in una serie potenzialmente infinita mi sta bene questa scelta narrativa: altrimenti, come Tex, puoi prendere numeri casuali e scendere dal treno quando si vuole. Spero davvero che ci siano numeri così connessi in futuro. Per me è un motivo in più per stare a bordo.

    Visto che mi trovo in molta sintonia con la seconda frase in grassetto (anche io apprezzo moltissimo un progetto a monte) e vista la prima frase in grassetto, ti chiedo quali SERIE (a lungo termine) leggi che non sono autoconclusive: mi potrebbero interessare.
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    Disegni che mi sono piaciuti oltre le aspettative...con stile personale eppure puliti e dettagliati come da abitudine della testata...Ottime quasi sempre le espressioni facciali. Storia che a mio avviso deluderA la maggior parte dei maschietti e Atlantis Lux, mentre piacerA a tutte le femminucce. Io rientro nella minoranza maschile e voto 8. Atipica per Dragonero. E memorabile: non la dimenticherO.
    CiO che mi spinge a dare 8 E soprattutto, ma non solo, il concetto del valore di vivere per godere dei nipotini, anche se non sono nemmeno sposato
    Finalmente anche questa testata vede un aspetto emotivo come cardine, anche se E giusto e logico che i cardini dellla serie siano altri...come l'approfondimemto del background dell'Erondar...il quale E comunque anche esso ben presente. Eccellente caratterizzazione dei personaggi secondari e alcune parti comiche davvero ben riuscite.

    Edited by julianross11 - 9/1/2016, 01:48
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    ..disse colui che si sente destabilizzato e spaventato dal fatto che questo albo abbia preso alcubi 10... con che coraggio critichi me che ho risposto al tuo essere destabilizzato con quella affermazione sul voto medio...che appunto é stato DOPO E IN RISPOSTA AL TUO?La coerenza non é il tuo forte e lo avevo capito...
    CITAZIONE (mokujanji @ 19/12/2015, 11:20) 
    il fatto è che una volta spiegato il 5 non si può fare un'intifada sulle ragioni. Anche perchè alcune ragioni sono oggettive, altre sono soggettive. Ed in ogni caso deve essere un dialogo perciò un susseguirsi ripetuto di commenti sarcastici ed il rammaricarsi che un albo non rientri in una certa media diventa presto al contempo seccante ed inutile, non credi?
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    CITAZIONE (gyjex @ 17/12/2015, 21:21) 
    CITAZIONE (Bruno72 @ 17/12/2015, 20:41) 
    Quoziente di IQ? Oppure il numero della fila dal salumiere? :P

    La risposta rimane la stessa: 42

    Numero di scarpe. Ho vinto qualcosa? :P
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    A me destabilizza-per modo di dire eh-che questo albo sarA solo secondo o terzo in classifica di voto medio. Pensavo prendesse almeno 9 come voto medio.
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    CITAZIONE (- Nemo - @ 15/12/2015, 20:03) 
    Giuro, piaccia o no (trovo tu stia esagerando, ma continuare a insistere entrambi su sta cosa oramai è superflua :lol:), io non me lo ricordo tanto diverso Casini dall'ultima volta che l'ho visto su Nat.

    Esatto, è sempre lo stesso incompetente che è sempre stato (per il mio personale gusto... poi so che a molti piace, ma io parlo per me).
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    Un albo intero di soli combattimenti potrebbe essere una buona idea per la linea Young.
    CITAZIONE (Grande Maestro Ramas @ 13/12/2015, 01:16) 
    Ma che fianco a fianco, immagina un albo di solo scontro Ausofer vs Ian, Spada Fiammeggiante vs Shaevasecta :rnr:
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    Non solo come motivo per dare 5 E ridicolo -ti avrA cosI tanto rovinato la storia una cosa simile?-,ma oltretutto Pagliara ti ha smontato quello che E il motivo del tuo 5
    CITAZIONE (Sbù! @ 12/12/2015, 13:55) 
    Giudico nel complesso la doppia.
    Può un solo particolare rovinare un'intera storia doppia? Può eccome! È proprio successo qui.
    Peccato perchè tutto stava funzionando ottimamente.
    Mi riferisco a Sera che cade nell'acqua contaminata. Avete appena capito che la contaminazione avviene proprio con questa e fai finta di niente e te ne esci con "che cosa ci è sfuggito"?
    . Ingenuità imperdonabile che fa crollare tutto. Da segnalare i soliti spiegoni inutili e irritanti, basta.
    Aprirò un sondaggio contro i gasp (e Sigh) in drago nero e basta 2.
    Peccato davvero.

    Ps leggo ora la richiesta il 5 è mio.
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    W I Comprimari!Tormentone 2015.
    CITAZIONE (Geralt di Rivia @ 9/12/2015, 23:59) 
    Spero di non vedere altre morti troppo presto.
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    Il miglior albo finora. Si tirano le fila della continuity e si aprono scenari, viene data la risposta a domande e se ne formano di nuove... Capolavoro.
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    Sanno che E un eroe Bonelli e quindi sanno che non muore mai...nessun rischio da parte loro...
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    CITAZIONE (mokujanji @ 30/11/2015, 14:32) 
    Storia:
    in generale la storia è davvero lineare

    CITAZIONE (- Nemo - @ 28/11/2015, 08:36) 
    Come avete già fatto notare è la prima volta che si tenta di raccontare una vicenda che non sia ovvia fin dall'inizio della lettura.

    (Tra parentesi, "avete fatto notare" si riferisce a me)
    Se vuoi possiamo discutere sul significato della parola lineare, Moku: concordo con te dal punto di vista del fatto che gran parte della storia è Ian che si muove dal punto A al punto B (anche se alcuni dialoghi tra Ian e i personaggi che incontra fungono da indizi sulla trama di fondo e spezzano questa linearità), ma secondo me l'aspetto più importante per decretare la non-linearità è proprio il nascondere qualcosa che si può cercare di capire da qualche indizio sparso nel racconto, ma che solo alla fine giunge assieme agli altri nodi al pettine... ciò comporta infatti un rimescolamento, da parte dell'autore, della successione causa->effetto e quindi la non-linearità.
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    Voto 8. Storia importante per la continuity ma soprattutto presentata in una struttura di narrazione che è quella che prediligo e di cui tanto lamentavo l'assenza in Dragonero,a parte albi come il 30, cioè il non utilizzo di una struttura lineare degli eventi ma il lasciare che il lettore si faccia domande su cosa c'è sotto gli intrighi che sta leggendo, e in cui tutto il cerchio quadra solo al termine dell' albo, finendo così con soddisfazione la lettura.
    Ottimi i colori, soprattutto quelli di Ketty Formaggio e Paolo Francescutto - questo si sapeva. Disegni validi tranne forse la terza storia di poco meno validi.

    Edited by julianross11 - 26/11/2015, 14:15
199 replies since 14/11/2014
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