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CITAZIONE (Mario_R @ 13/10/2019, 22:42) 1) Rooney si salva per esigenza di copione. 2) Ma da quando Sophia Devin e' diventata cosi' ambiziosa? L'abbiamo lasciata che voleva fare la maestra ... 3) Come si salva Ausofer e come si fa fregare Leario (Ausofer e' stato il suo antagonista per eccellenza)? Reputo improbabile che Ausofer presente alla riunione sia un clone inviato da Leario. Forse c'e' qualcosa nelle meccaniche dei membri della Cura che non conosciamo, ad esempio una mente collettiva? Sono tutti possibili Ausofer?  L'Ausofer morto era un sosia?
2) Mi pare che Sophia Devin appare anche nel Magazine
3) se non ricordo male gli aggenti della cura possoono camufacciarsi |
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Ho riletto il numero 33 e ho una teoria su Roney
E l'amuleto che porta nel petto. Potrebbe essere un residuo del potere di Nhugre, un seme che poi gli è cresciuto dentro. Infatti gli elfi delle sabbie distruggono il demone che fuoriesce da lui ma dentro può essere rimasto un residuo dormiente. Spiegherebbe anche come sia riuscito a trafugare la Lama Nera. Forse non lo ha fatto!! Anche se nell'albo, e nel magazine, sembra una lama normale, potrebbe in realta essere un'artefatto di pura magia nera. Come le frecce o il muro di lame che Nhugre crea. Alla morte dell'ospite si è dissolta e Roney ne ha ricreata un'altra come simulacro. E' un pò tirata per i capelli ma spiegherebbe anche lo stravolgimento nella personalità di Sophia. Potrebbe essere stata infettata come secondo ospite. |
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Dal mio punto di vista, come nella Vendetta dei Sith, tutto è accaduto perchè doveva accadere. Che uno come Ausofer col potere e i mezzi che si ritrova, si faccia spodestare dal primo arrivato, come uno sprovveduto, senza aver eliminato prima, non ci sta. Per non dire della non morte di Rooney. Tutto pare sia stato fatto per motivi di copione. Sarebbe stato più plausibile un usurpazione da parte di un parente rivale appoggiato dall'esercito.
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Obi-Dan
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Altro grande numero che chiude degnamente questo ciclo dragoneriano. Bella la copertina (personalmente non la ritengo la migliore di Matteoni), splendidi i disegni di Rizzato (fenomenale il riflesso di Ian sulla spada sguainata a pag. 15)
Credo che questa doppia di Enoch la rivedremo più avanti nella versione cartonata a colori.
Il lungo ciclo “Diverso è il passo, uguale è il cuore” si è concluso, passiamo ora a “Dall’ombra insorgiamo, nel silenzio colpiamo”
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Sinceramente mi sento un po’ spaesato…
Troppe cose importanti e imponenti tutte insieme, dalla saga delle regine nere di cui non ne sentivo il bisogno a questa spazzata morbosa dell’Erondar messa su in ancora meno numeri e troppo vicina alla precedente…
(Almeno nella saga delle regine nere c’era la storia delle reliquie che faceva da grande introduzione.)
Comunque tutto molto bello e tutto raccontato molto bene, maaaaa per me è TUTTO TROPPO.
Non lo so, secondo me potevano diluire il tutto in più numeri e aggiungere qualche numero singolo a se stante per approfondire alcuni aspetti, invece in un paio di numeri Leario ha praticamene ribaltato un continente.
Agli autori mi viene solo una domanda da fare…
MACCHHECCAZZODIFRETTAC’HAVETE ????😁
Per questo numero avendo questo sentimento di sottofondo non mi sento di dare più di 7.
Tutto fatto bene
P.s. non sono un grande amante dei “superpoteri” tipo gemma incastonata nel petto…
Mi sembra sempre un escamotage letterario per chi non ha idee migliori.
Altra cosa non capisco questo clima di (grande cambiamento) che mi sembra più esterno al fumetto che alla narrazione in se, anche perchè poche balle... Ian ha la sua bandiera e basta... è inutile che ora sventola quella dei ribelli....
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CITAZIONE (illoca @ 14/10/2019, 16:04) Agli autori mi viene solo una domanda da fare…
MACCHHECCAZZODIFRETTAC’HAVETE ????😁
Giuro, è quello che ho pensato anche io leggendo questo albo.
Cioè, ci sta tutto, però questi ultimi due albi sono stati narrati con una fretta pazzesca. C'è voluto un anno per preparare la Guerra delle Regine Nere e quasi un altro anno per narrarla e non è cambiato praticamente nulla e all'improvviso, senza tanti proclami, bum, cambia tutto.
A me i cambiamenti piacciono, per cui sono fiducioso in merito a questo nuovo corso, anche perché, per come si erano sviluppate l'ambientazione e la continuity, mi sembrava che andassero un po' strette al protagonista.
Credo che questa evoluzione repentina possa permettere di esplorare nuove strade narrative.
Ho qualche perplessità su alcune scelte, ma ne avete già scritto abbondantemente
es: Roney che si salva grazie a Gmor mi è parsa una scena un po' tirata per i capelli
es 2: la morte/non morte di Ausofer mi è sembrato un colpo di scena un po' sprecato, considerando che fra i due eventi ci sono pochissime pagine
Comunque ben vengano i ribelli!
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Sarà che sono vecchio, ma io ricordo i libri fantasy degli anni 30, 40, 50, 60 e 70 che risolvevano tutto in poche centinaia di pagine (Tolkien era l'eccezione non la regola). Ora invece sono tutte mega saghe in 3, 5, 15 o 545 volumi di almeno 600 pagine piene di dettagli inutili, personaggi secondari, sottotrame che non potrebbero interessarmi manco per sbaglio... Ridatemi il primo Moorcock, Zelazny, Anderson, Leiber, Vance, Howard...
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Bel numero pieno di colpi di scena... ma alcuni tirati troppo velocemente, invece io sono qui a scrivere del numero avendolo letto solo ... domenica 
Quindi sarò breve.
Mi unisco al coro del troppo veloce, cioè va bene e più volte mi sono ricreduto, ma secondo me adesso si sta correndo troppo e lo dico da vari numeri.
Ora tutti contro la nuova divinità e si è perso tanto di quello che è stato costruito, i barbari del nord, elfi del nord, nani, all'improvviso tutti vicini e non sono riuscito a capire quanto tempo è passato dalla saga delle regine, veramente ma quanto tempo è passato?
1 anno? 2? bhò .... per come è narrata potrebbero essere anni, mesi giorni... non si capisce... questo è il difetto peggiore di queste nuove trame.
Comunque per me la morte dell'eroe
simboleggia sia Ian e che Rhooney che diventerà un futuro antagonista proprio per Ian.
Poi far fuori così tanti altri personaggi, come se fossero oramai scomodi e da non approfondire, padre, nonna, Silverhide...
Ausofer è per me irriconoscibile, da anticipatore di sotterfuggi mi sembra che qui abbia giocato sulla difensiva, lasciando anche Nahim a se stesso, perchè adesso è chiaro che l'imperatore è solo un burattino nelle mani di Leario. Quindi Ausofer, che doveva difendere la dinastia lo ha abbandonato.
Tutti nel castello a sperduto a fare la resistenza, solo a me ha ricordato Robin Hood? Oppure per i più nerd il JRPG Suikoden?
Voto è 7 non raggiunge un voto più alto perchè i tempi signori, ci stiamo dimenticando tempi di narrazione per facili colpi di scena, ma perchè?
Comunque le storie rimangono su un livello alto e ribadisco che gli autori mi hanno sorpreso ben più di un paio di volte.
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Certo a pensarci, potrebbe essere che Ausofer stia seguendo un suo piano.
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CITAZIONE (Emti Asre @ 15/10/2019, 13:12) Certo a pensarci, potrebbe essere che Ausofer stia seguendo un suo piano.
Un piano che implica
la morte atroce di moltissimi innocenti?
Onestamente ne dubito fortemente, mi parrebbe fuori dal personaggio. A meno che non sia strettamente necessario.
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Con l'epidemia che ha scatenato a Yastrad come la mettiamo.
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Bell'albo, a livelli molto alti, come i precedenti.
Convengo anche io che il tutto sia un po' affrettato, sembra quasi che questi ultimi due numeri siano stati narrati "di fretta e furia" per aprire la strada alla nuova saga dei ribelli.
Un appunto sul morbo rosso che fa strage di innocenti: vuole forse richiamare alla mente la bomba atomica dei nostri tempi, il cui uso era sembrato legittimo al termine del secondo conflitto mondiale?
Altro appunto: forse sono associazioni banali, sicuramente sono state volute, ma si potrebbe dire che:
pianto rosso = morte nera; Leario = Palpatine;
...poi IMPERO vs. ribelli della RESISTENZA (termini riportati in maiuscolo nell'albo) ...che la Forza sia con noi! |
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CITAZIONE (Emti Asre @ 15/10/2019, 13:54) Con l'epidemia che ha scatenato a Yastrad come la mettiamo.
Hai ragione.
Per adesso Ausofer (che comunque mi piace) mi sembra un personaggio difficilmente inquadrabile.
Cosa è lecito per lui e cosa no? Cosa può diventare lecito a seconda di chi lo fa?
In effetti se vogliamo Leario, seppur in maniera discutibile e priva di scupoli, sta ricostituendo l'impero. Mi pare fossero discutibili e prive di scrupoli anche le azioni di Ausofer. Leario lo fa anche per interesse personale, è vero. Ma non lo faceva anche Ausofer? Il capo della Cura non veniva mica eletto democraticamente.
Comunque, al di là dei problemi di velocità che in molti abbiamo segnalato, mi sembra che una delle cose interessanti sia il fatto che ciò che Leario ha risvegliato potrebbe anche sfuggirgli di mano, con conseguenze non prevedibili
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Devo dire che la tua osservazione non è sbagliata. Diciamo però che Ausofer non ha mai voluto sostituirsi all'imperatore, al contrario di Leario.
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Ausofer sembra un personaggio alla Macchiavelli "Il fine giustifica i mezzi"
Pensavo che il suo obiettivo fosse proteggere l'impero e la famiglia imperiale, ma con quest'ultima mossa non sembra più essere solo questo.
Anzi richiama la storia di una famiglia che un tempo si ribellò, forse ha visto che Nahim non è in grado di regnare? Ma se ne accorge solo ora? Forse ha già capito che tanto il principe è condannato? |
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63 replies since 9/10/2019, 10:31 3821 views
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