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Letto anche io e votato 9 la copertina mi è piaciuta abbastanza, anche se la capitale in fiamme ricorda un po' troppo un icona di un videogioco (tipo gli edifici danneggiati di Warcraft ). Ottima l'idea della cornice - cornice sgretolata - bandiera, ma la copertina con cornice mi sembrava più bella.
Rispondendo a qualche domanda che ricordo dei post precedenti: Le isole dovrebbero essere tre, una per ogni Regina (infatti mi ha stupito che fossero tutte e tre presenti) I draghi sono piccoli - un cavaliere e niente soffio - e grandi - due cavalieri e soffio, così è spiegato nelle tavole in anteprima sul sito SBE. Concordo su chi "non sa chi siano i buoni e chi i cattivi": l'Editoriale, relativamente alle Regine Nere, testualmente riporta "vigliaccamente aggredite e massacrate" ... certo che nell'albo però difficilmente possono risultare simpatiche a qualcuno. E con Sera che arrossisce, inguardabile! Convinta poi da Ian con una breve frase della giustezza della causa.
Per la cittadella, ho scritto qualcosa ne Topic specifico, comunque - anche se abbondantemente aspettato da noi lettori - impressionante come strategia; io personalmente l'avevo già abbondantemente visto in Dragonlance, che questo numero mi ha ricordato molto, con cittadella Volante e Cavalieri dei Draghi.
Belle finalmente le navi elfiche, molto più belle di quella che avevamo già visto, Spelljammer docet! E i Leoni di Baijadam sono proprio i Lupi Bianchi di Warhammer fantasy!
Strano che il principe ereditario Nahim - quello che in Minaccia all'Impero, con faccia da folle gridava: "Io ardo dal desiderio di condurre le truppe in battaglia e provare il mio valore sul campo!" - sia diventato il prudente stratega di questo numero: che sia stato sostituito da un membro della Cura?
Deludentissime le difese della torre dei Tecnocrati e il piano di affondare i progetti in casseforti: che non avessero pensato ad un disaster recovery mi sembra proprio da broccoloni
Le tre Regine sono molto belle ed interessanti, peccato che non concludano molto, lasciano cadere Myrva, chiacchiera con l'Imperatore e gli permette di finire il backup e nel prossimo numero anche cincischiano con Ian senza ucciderlo ...
Interessante la notizia sul sangue di Myrva, da approfondire: probabilmente il sangue della famiglia di Ian è indissolubilmente legato con i draghi, non solo quello dei Varliedarto. Poco plausibili le due cadute!
Dal punto di vista militare mi è sembrata improbabile l'evacuazione della popolazione, che fosse stata programmata e ancor di più che abbia avuto un minimo di successo. Sembrerebbe che i Dragonieri "abbiano retto bene" l'urto: la sorpresa mancava ma le Regine Nere comunque avevano draghi contro viverne, sorpresa su dove avrebbero attaccato, cittadelle volanti con liane giganti e avevano sterminato l'ultima nidiata di Roccabruna. nonostante ciò il loro unico successo è uccidere l'Imperatore Aithor (subito rimpiaszzato da Nahim), congelato Vrlam, conquistato la capitale e fatto evacuare Tectuendàrt. Mi è sembrato un risultato non eccezionale.
Molto miope anche l'apparente incapacità delle Regine Nere di allearsi con qualcuno nell'Ecumene (almeno fino ala sconfitta dell'Impero): gli Orchi sembravano un buon candidato, ma anche gli Elfi Bianchi mi sembrano dei candidati possibili.
Il lungo discorso di Aithor in punto di morte mi è sembrato un po' strano, quasi a giustificare le bombe di stato affermando l'ovvio fatto che un pericolo esterno "unisce".
Confermata la perdita della peculiarità dei nani dell'Erondar, a cui dovrebbero essere vietate le armi, e invece l'Impero si aspetta un loro aiuto: a questo punto spero non armato ...
Edited by Mario_R - 17/1/2018, 12:43
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