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CITAZIONE (Mario_R @ 13/4/2015, 15:54) OT: non vi si può lasciare un weekend da soli che andate aventi di 6 pagine !! Già!
Pegli, come scrissi tempo fa quando esprimesti la prima volta le tue perplessità, le mie sensibilità sono probabilmente molto vicine alle tue, eppure, senza polemica, non riesco a comprendere la tua “contestazione”, se di contestazione si tratta. Quella frase pronunciata da Ian, in effetti, ha un certo peso. Secondo Ian un essere è senziente se parla. Diversamente è una bestia che può essere tranquillamente uccisa. Però io noto questi particolari: la definizione di senziente è diversa quella che potresti dare tu e che potrei dare anch'io (il mio gatto è senziente, ma non parla), ma credo che sia coerente col mondo in cui Ian vive. Esistono molti tipi di fantasy, tu lo sai bene. Il fantasy non è necessariamente il medioevo europeo. Ma in DN sì. Per cui non mi scandalizza quella frase se pronunciata da un personaggio che si muove in un contesto simile. In secondo luogo Ian uccide il mostro anche se è senziente (secondo i suoi parametri)! Non abbiamo assistito a una situazione in cui Ian sta per uccidere il mostro perché è un belva qualunque (sempre secondo i suoi parametri), ma accortosi che parla cambia atteggiamento. Ian prende atto del fatto che il mostro è senziente (sempre secondo il suo modo di vedere) e, con un sorriso, decide di affrontarlo con lo scopo di ucciderlo. In terzo luogo mi pare di ricordare che Ian non volesse uccidere il drago (vabbè, quello era “senziente”), ma nemmeno le linci e sia costretto a farlo solo perché le linci lo attaccano. Poi c'è l'atteggiamento della panterona, ma anche questo mi pare coerente. Presso popoli del nostro mondo reale accade la stessa cosa.
Ti chiedo, esattamente cosa ti aspettavi da questa serie, in merito alle tue idee personali? Qui c'è anche un personaggio, Sera, che ha abitudini vegetariane. E' vero, questo suo modo di vivere è usato, per ora, per lo più come espediente per delle scenette comiche con Gmor. Però va detto che in un mondo in cui la gente va a caccia, non è strano che un vegetariano venga deriso. Alla fine Gmor le prepara anche dei piatti senza carne, quindi viene accettata.
Oppure t'infastidisce il fatto che gli autori abbiano ideato dei personaggi così distanti dal tuo modo di pensare? Io ripudio la guerra e forse potrei anche essere considerato un non violento (su questo ci sto ancora lavorando), ma mi piace leggere romanzi che contengono epiche battaglie. La cosa è in contraddizione?
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