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L'ho finito di leggere stanotte, sono un po' in ritardo...
Ho votato 8-9, votando soprattutto la storia “principale”, avrei votato 10 per lo spin-off. Complessivo 9,5
A mio gusto l’esperimento dello spin-off è veramente riuscito con successo: la storia di Sheda è decisamente molto più interessante della storia di Ian.
Condivido quasi tutti i commenti fatti fin ora.
La storia principale, secondo pecca un po’ nella trama, come anche la prima parte: le fosse invece che "dei Fargh" si potrebberochiamare "dei luresindi e delle Guardie Rosse" visto che ci vanno a morireda secoli... (a cosa servono tutte queste missioni "esplorative"? Tra incantesimi e mezzi volanti forse avrebbero potuto trovare una soluzione meno pericolosa, con le Guardie Rosse che chiaramente oltre il Vallo sono solo carne da macello). Come già scritto, di nuovo Ian considera un successo alcune missioni che non lo sono affatto, come in “Il tocco che uccide”.
Come gli altri, se da un lato apprezzo come si sta intrecciando la trama, in questi primi numeri di worldbuilding, dall’altra vorrei che alcuni aspetti si chiudessero o spiegassero meglio: i presentimenti di Ian su Zehfir, le streghe, la dimora in rovina infestata dalla Driade demoniaca, Leario, Sheda.
Spero però nella dichiarazione di mrALFA.
Anche a me sembra che ancora non sia stato raggiunto un buon equilibrio tra protagonista e comprimari, spero sia un problema di gioventù. Mi iniziano a mancare gli altri personaggi del Romanzo, speravo in un’opera più corale, con Myrva, Alben e Sera più presenti; oppure in un protagonista più interessante ... Ian ancora non mi entusiasma.
Ho apprezzato le mutiliazioni inflitte come punizione dalle madri guardiane, insieme alla tortura dell’innocente nell’albo 9, che aggiungono maturità al mondo che gli Autori stanno delineando.
Riguardo gli Algenti, non ho capito perchè il piccolo comunica con il suono della corda invece che telepaticamente (forse perchè solo il dolore e la morte si trasmettono telepaticamente?) e le orde enormi, quando si giunge al sodo, si riducono a pochi individui.
Non avevo capito che una Guardia Rossa stesse accompagnando Ian, Gmor e Taisha e che fosse rimasta a guardia dei sauri.
Come ho già scritto precedentemente, la presenza di Taisha mi è risultata fastidiosa e superficiale, inoltre un Comandante che non dice di non aver uomini a disposizione manda anche il medico militare in missione oltre il vallo…  spero non ci saranno per un po' altre conquiste da parte di Ian... forse una bella nana barbuta nel prossimo numero...
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