-
mrALFA
.User deleted
Mi interessa, qui, provare a spiegarvi, come mai la cover del n. 1 è così, affinchè non sembri che certe cose siano fatte tanto per fare.
Tutto parte dall'orologio, o meglio... dalle due sue forme e/o rappresentazioni: quella analogica e quella digitale.
L'orologio analogico è quello classico, con il suo bel quadrante e le sue lancette. L'orologio digitale è quello moderno, con il suo quadrante che proietta i numeri che indicano l'orario. Entrambi svolgono la loro funzione in modo identico, cioè mostrano l'orario. Ma... mentre l'orologio digitale va LETTO, quello analogico può essere solo GUARDATO. Ovvero... basta un colpo d'occhio per capire che ore sono.
La cover del nostro numero 1 è dunque una cover analogica. In un colpo d'occhio, senza necessità di una attenta lettura, mostra i tre elementi principali sui quali si basa la serie di Dragonero. Il protagonista in primo piano, in una posizione di facile e immediata lettura, che non svolge nulla se non presentarsi. La sua spada. Il Drago dietro di lui. Il logo Dragonero richiama il Drago, la caratteristica del protagonista (ne è il suo titolo onorifico), il colore della spada in un solo termine (così come era stato pensato). Una presentazione, dunque, immediata e per noi ideale per un primo albo. In più il titolo: il sangue del Drago, che è fondamentale perché indica l'elemento di connessione tra il protagonista e il Drago e sarà anche motivo dell'evoluzione del protagonista. Una cover ICONICA, dunque, rappresentativa e "presentativa" se mi è concesso il termine. Una cover di primo impatto, semplice da individuare e riconoscere per la sua lettura, appunto, analogica. La grafica, poi, che può piacere o meno, non discuto sui gusti personali, rende il tutto un prodotto... Fantasy.
salutoni
s
. -
Vegeth 90 .
User deleted
Molto molto bella la spiegazione. Personalmente non mi sono mai ritrovato a "leggere" una cover, poiché mi baso sempre solo sul colpo d'occhio XD Comunque a me la cover piace molto e adesso e ancora più significativa grazie a questa spiegazione... sarebbe bello vedere una spiegazione per ogni nuova cover, ma credo che questo e' chiedere troppo XD
grazie mille Mr.Alfa. -
.
Admin fra un tamburo e l'altro
- Group
- Amministratori
- Posts
- 9,410
- Location
- from the sky that moves sideways...
- Status
Interessante disamina.
Riflettendoci, richiama un po' la mitica cover di Agente Speciale Alfa di Nathan Never: il personaggio, la Città alle sue spalle, una mano robotica (robot, che saranno protagonisti delle prime avventura del personaggio), e il titolo che non è altro che lo status del personaggio.
Ma sono indicazioni date dalla casa, oppure è una scelta logica che viene intrapresa con una certa frequenza un po' da tutti i creatori di fumetti?. -
mrALFA .
User deleted
Stavolta la scelta della cover è molto mia, come proposta... 
ottimizzata poi dalla discussione in redazione. -
.
Admin fra un tamburo e l'altro
- Group
- Amministratori
- Posts
- 9,410
- Location
- from the sky that moves sideways...
- Status
Beh, complimenti allora. Se lo scopo era quello di "rendere l'idea" della serie in un colpo d'occhio, direi che è quanto mai azzeccata.
. -
Federico P. .
User deleted
A memoria, trovo che la cover del n. 1 di Dragonero sia la più "iconica" tra quelle delle diverse testate bonelliane, dove con l'aggettivo "iconica" io intendo oiuttosto una forte fissità dell'impianto grafico (ferma la chiarezza dello stesso).
Una scelta azzardata, se mi posso permettere, in quanto - pur ravvisando nella profondità della campitura tripartita spada - Ian- Drago una certa tensione - l'impianto si impone soprattutto per la sua staticità e nient'affatto per la sua dinamicità (contrariamente alla copertina come quella del n. 1 di Nat o del n. 1 di Dyd, per intenderci).
Un bel rischio, attesa la scarsa attenzione che l'avventore delle edicole presta alle copertine che non siano "urlate": può tuttavia essere che paghi proprio per il fatto di distinguersi dalle stesse per una certa sua ... ieraticità.
Mi sorge spontanea una domanda: anche per la copertina del romanzo a fumetti, caro Stefano, avevi avuto voce in capitolo? Perché quella è profondamente differente da quella del n. 1.
E una piccolissima provocazione: sommessamente, prova a dare qualche suggerimento a Luca sulle copertine di Lilith ...SPOILER (clicca per visualizzare)
. -
Sbù! .
User deleted
a prima vista è un po' straniante, l'eroe così in posa stupisce. alla fine non è male ma il faccione del drago dietro non mi convince proprio, più che incutere timore ha un effetto un po' comico involontario. frequentando un po' di forum posso dire che il linea generale non è piaciuta. a livello di bucare l'edicola però quel faccione verde spiccherà bene sicuramente fra gli altri fumetti. queste sono le mie impressioni vedendo su uno schermo pc l'immagine ridotta, aspetto ad avere il numero in mano per un giudizio definitivo. . -
mrALFA .
User deleted
La cover del romanzo a fumetti era cinematografica, in stile locandina.
Per la serie non era possibile una scelta simile... troppi elementi.
Dalla cover 2 si entra nel vivo della dinamicità, vedrete... dove la redazione propone a Matteoni certi elementi da inserire, in base alle storie, e poi lui crea la cover e i colori nel rispetto del suo stile e delle esigenze di redazione. Ho letto che la cover 1 non ha fatto furore... amen... andrà meglio dalla 2 in poi, spero... io resto convinto di quanto la 1 vada bene così.. -
.
Dragoniere di Valhendàrt
- Group
- Member
- Posts
- 2,711
- Location
- Albenga (SV, Italia, Terra, Sistema Solare, Via Lattea, Universo, Mente di Dio)
- Status
A me la cover del numero 1 è piaciuta molto. Mi interessa però un elemento minore: e cioè se il colore della costola e del disegno celtico che fa da cornice cambieranno coi numeri o rimarranno gli stessi? . -
Federico P. .
User deleted
A me personalmente convince e pure parecchio proprio per la sua originalità rispetto al solito panorama: più di quella del romanzo a fumetti (ma capisco l'impostazione "cinematografica" anche vagamente ... retrò: mi ricorda infatti le locandine di Star Wars o di Indiana Jones) ed anche, se mi posso permettere, del Numero Zero di cui invece non mi ha convinto la colorazione ...
@Sbù: il drago ha un effetto comico involontario ?!? A me non pare proprio per quanto non trasmetta un senso di incombente minaccia.
Forse si poteva pensare ad una campitura total black con in risalto soltanto gli occhi del drago e la dentatura ... Ma credo che non si sarebbe capito che si trattava di un drago.. -
Sbù! .
User deleted
anche a me non è piaciuta la colorazione del n.0 (soprattutto lo sfondo), quella dell'1 invece si. . -
mrALFA .
User deleted
la grafica celtica resta uguale
il logo invece si adeguerà nei colori alla dominante di colore della cover
i colori sono sempre decisi da Matteoni e poi eventualmente ottimizzati dalla discussione con la redazione
è una sinergia continua.... -
Federico P. .
User deleted
Sbù sullo sfondo del Numero zero.
. -
Sbù! .
User deleted
a livello di colorazione, sembra davvero splendida quella delle illustrazioni del gioco di ruolo. . -
Federico P. .
User deleted
.
Dragonero Forum - Serie Fantasy della Bonelli Editore, creata da Luca Enoch, Stefano Vietti e Giuseppe Matteoni 
News
COVER del n. 1 |
Web